PEZZI DI SOUVENIR: «FONDARE, IN OGNI PAESE D’EUROPA, DELLE SOCIETA’ DI SOCCORSO». 5a pubblicazione.

Non ci sarebbe modo di fondare, in ogni Paese d’Europa, delle Società di soccorso che avessero per scopo far curare feriti in tempo di guerra da volontari, senza alcuna distinzione di nazionalità? […] Società di questo genere, una volta costituite, con esistenza permanente, si troverebbero già ben organizzate al momento di una guerra. Esse dovranno ottenere l’appoggio delle autorità del Paese d’origine e sollecitare in caso di guerra, presso i sovrani delle potenze belligeranti, permessi e facilitazioni per condurre a buon fine il loro compito. […] La dedizione spontanea non è così rara come si possa pensare. […] Nel nostro secolo egoista, quale migliore attrattiva per i cuori generosi, per i caratteri cavallereschi, che corre gli stessi rischi dell’uomo d’armi, con una missione tutta volontaria di pace e di consolazione!

[Jean Henri Dunant, Un souvenir de Solferino, 1862].

 

 

Art. 7 – Gli infermieri volontari al seguito delle forze

armate, dovranno essere provvisti, a cura di rispettivi Comitati di

appartenenza, di tutto ciò che è necessario al loro sostentamento.

Art. 8 – Essi porteranno in tutti i paesi, come segno

distintivo unico, un bracciale bianco con la croce rossa.

[Prima Convenzione di Ginevra, 22 agosto 1864]

 

TAGS: , , , ,