Un viaggio da Catania a Randazzo…

E’ mattina presto, quando tutti insieme saliamo a bordo delle carrozze della Circumetnea, per raggiungere il paese di Randazzo, insieme agli alunni e agli insegnanti dell’Istituto De Nicola. Tra di loro alcuni ragazzi con disabilità, accompagnati dai loro compagni e dai loro insegnanti di sostegno, per una giornata di condivisione, di ascolto, di informazione, in collaborazione con la Ferrovia Circumetnea.

La “Littorina”, cauta e serena, attraversa la piana di Catania, in mezzo agli aranceti, ai pistacchi, alle distese di fico d’india, ai paesi che sembrano venire fuori all’improvviso tra le lave dell’Etna. La serenità del viaggio ci permette di iniziare a parlare subito con i ragazzi del De Nicola. Cosa è Croce Rossa, cosa facciamo, di cosa ci occupiamo. In particolare, ascoltiamo le loro parole, i loro bisogni, le loro aspettative sulla giornata che trascorreremo insieme.

Senza timori, come se ci conoscessimo da sempre, i ragazzi ci rendono partecipi dei loro bisogni, del loro desiderio di essere ascoltati senza preconcetti, senza essere additati e giudicati. Iniziamo subito a parlare dei temi, a noi di CRI, più cari: diversità, lotta al pregiudizio, le tematiche giovanili della Sicurezza Stradale, delle Tossicodipendenze, delle Malattie Sessualmente
Trasmissibili.

Dopo circa due ore, raggiungiamo il paese di Randazzo, dove ci aspettano i Colleghi della Sede Locale, che, con i mezzi CRI, tra cui un mezzo speciale per il trasporto delle persone con disabilità, ci accompagnano fin dentro il Parco Sciarone, dove hanno allestito diversi gazebo, dei tavoli, uno splendido barbecue e un fantastico pranzo per tutti noi.

Durante la nostra permanenza al Parco, abbiamo ripreso quanto accennato durante il viaggio in treno. Ci siamo divisi in piccoli gruppi di lavoro e, insieme, abbiamo approfondito i temi della diversità e del pregiudizio, abbiamo ragionato insieme sulla Sicurezza Stradale e le Malattie Sessualmente Trasmissibili, con gli insegnanti e gli alunni della Scuola De Nicola. protagonisti delle attività della giornata, nel rispetto delle loro diversità.

Nel pomeriggio, tutti insieme abbiamo visitato il Centro di Randazzo e la Cattedrale.

La giornata si è conclusa con il viaggio di ritorno, sempre in Circumetnea, durante il quale abbiamo compreso quanto i ragazzi sentano forte il bisogno di creare legami, il bisogno di appartenenza, di quanto sentano importanti le dinamiche di gruppo, di quanto vogliano sentirsi protagonisti della loro formazione.

E di quanto l’Azione di Croce Rossa possa rappresentare un punto di riferimento per tutti loro.